La carie nei denti decidui e la Sindrome da Biberon.

La carie è una patologia che colpisce i tessuti duri del dente, intaccando prima lo smalto e, se non curata in tempo, scende in profondità arrivando prima alla dentina e poi alla polpa (la parte vitale del dente). Ciò che la determina è la concomitanza di 3 fattori: batteri cariogeni, alimentazione e suscettibilità. 

La carie non fa distinzioni di età, e quando questi fattori sono presenti, colpisce i denti di grandi… e piccini.

Anche i denti dei più piccoli possono essere affetti di carie. I denti da latte (o denti decidui) sono i primi dentini che erompono in arcata dopo la nascita (a partire dal 6° mese di età fino ai 2 anni circa), e il fatto che poi saranno sostituiti dai permanenti non significa che non siano altrettanto importanti.

Come nell’adulto, anche nei denti decidui la carie si osserva come una piccola zona scura sul dente, o quando è iniziale, con una macchia bianca, segno spesso di inizio di demineralizzazione del dente. Le scelte per il trattamento della carie in caso di dentatura decidua (di cui si occupa l’odontoiatra) possono essere molteplici e va tenuto conto di numerosi fattori: tra quanto tempo ci sarà la permuta del dentino cariato, se dà dolore al bambino, se il piccolo è collaborante, ecc.

Queste valutazioni vengono effettuate in occasione di una visita odontoiatrica, e del trattamento se ne occupa poi il dentista; per questo è importante anche iniziare a predisporre il bambino a conoscere il dentista già da piccolo, portandolo con sè durante le proprie visite o sedute di igiene, affinchè possa iniziare a familiarizzare con l’ambiente, conoscere le persone che ci lavorano all’interno, sentirne odori e rumori, cosicchè quando sarà il suo turno di sedersi in poltrona non avrà alcun timore.

Infine, una raccomandazione ai genitori, nonni, baby-sitter e chiunque si prenda cura del bambino: NO ai biberon zuccherati.

Sembrava ormai sconfitta, ma la Sindrome da Biberon ancora colpisce una parte minoritaria dei bambini; era usanza, molti anni fa ma qualche caso capita ancora oggi, mettere nei biberon sostanze zuccherate come latte e miele, succhi di frutta e quant’altro da dare al bambino per “tenerlo buono” o farlo addormentare.

L’esposizione per tempi prolungati del dente agli zuccheri diventa un campo ottimale per il proliferarsi dei batteri cariogeni, che in breve tempo intaccano i dentini da latte e formano la carie.